"Una storia ha sempre un inizio. Oppure molti. È la fine che spesso manca"
Suonare solo per le piante
Racconto
Cerchiamo di distrarci, di far finta che il virus non esista. Ma non ci riusciamo, e facciamo poco l’amore.
Un pianista affermato, che abita con la compagna in una casa sperduta fra le colline, vede la sua vita, solitaria e in fondo noiosa, disfarsi pezzo dopo pezzo a causa di un virus letale che si diffonde per il mondo.
Nel suo diario, inizia ad annotare i fatti più o meno rilevanti di un’esistenza fattasi improvvisamente imprevedibile, che gli chiede, giorno dopo giorno, di gettare alle ortiche le vecchie certezze per avere in cambio solo incognite.
Accettare o rifiutare? Suonare ancora per il vecchio pubblico o... solo per le piante?
Un racconto con e per le librerie italiane
Il racconto "Suonare solo per le piante" è stato scritto nel marzo 2020, durante la pandemia causata dal virus SARS-CoV-2, mentre le librerie italiane, come molte altre attività commerciali, erano chiuse, in ottemperanza ai decreti governativi varati per contrastare la diffusione del contagio.
Come gesto di solidarietà e sostegno nei confronti di tutte le librerie italiane, l'autore ha donato il racconto ad alcune di loro - piccole librerie indipendenti di qualità - che hanno accettato di collaborare nella sua divulgazione attraverso i loro canali comunicativi. Si tratta delle seguenti librerie, che si ringrazia sentitamente: